La risposta è come sempre: dipende. Dipende dalla stanza, dipende dalla tenda, dipende dalla luminosità dell’ambiente… e dipende da quello che ti piace!
Scegliere il tessuto delle tende in modo semplice e intuitivo
Le tende sono un elemento essenziale dell’arredamento di una casa, non meno importante del divano, del letto e dell’illuminazione. Non solo perché svolgono funzioni pratiche indispensabili, come proteggere gli ambienti dagli sguardi esterni e filtrare la luce in entrata, ma perché sono in grado di cambiare profondamente l’atmosfera di una casa.
Per molti le tende sono un dettaglio, l’acquisto che viene compiuto per ultimo.
Ma sono i dettagli che fanno la differenza tra una casa unica e una casa qualunque. Ecco i nostri consigli per scegliere la tenda perfetta.
Da dove iniziare?
Per scegliere la tua tenda su misura devi considerare tre elementi:
- il modello;
- il colore;
- il tessuto.
Per districarti tra i vari modelli ti invitiamo, se non l’hai ancora fatto, a leggere la nostra guida alle diverse tipologie di tende e a scoprire le nostre fantasie preferite.
Quello che resta da fare è parlare del terzo fattore fondamentale nella scelta di una tenda: il suo tessuto.
Come per i due precedenti elementi, anche in questo caso si tratta di una scelta da valutare con estrema attenzione.
La stessa identica tenda realizzata con differenti tessuti produrrà effetti completamente diversi, non solo in termini di stile e atmosfera, ma anche di luminosità, resistenza e praticità.
Per scegliere il tessuto giusto occorre procedere per gradi. Partendo da una prima fondamentale distinzione: quella tra tessuti naturali e fibre sintetiche.
I tessuti per le tende
I tessuti appartengono a due grandi categorie:
- Tessuti di origine naturale: ad esempio il cotone, il lino e la seta.
- Tessuti sintetici: rientrano in questa categoria, ad esempio, il poliestere e il nylon.
I tessuti naturali sono particolarmente apprezzati per la sensazione tattile che regalano, ma anche le fibre sintetiche hanno molti punti di forza, soprattutto da un punto di vista della praticità e della manutenzione. Le fibre sintetiche e quelle miste hanno infatti l’impagabile vantaggio di potere essere lavate tranquillamente in casa e – dettaglio tutt’altro che trascurabile – non hanno bisogno di essere stirate!
I tessuti possono essere distinti anche in base al loro grado di purezza: i tessuti puri sono realizzati con un unico filato, mentre i tessuti misti sono composti da più filati (es. lino e poliestere).
Infine, i tessuti per tende si distinguono anche in base alla trama, decisiva in termini sia di sensazioni tattili che di impatto visivo: i tessuti a trama fitta hanno un effetto oscurante e trasmettono calore, mentre i tessuti lisci e lucidi riflettono la luce e donano un senso di ordine e freschezza alla stanza.
Chiarite queste prime distinzioni, vediamo come scegliere il tessuto perfetto per le tende della tua casa.
Tende: quale tessuto scegliere?
La scelta del tessuto di una tenda da interno è una questione di estetica e funzionalità. Una tenda deve essere bella, in linea con l’arredamento della casa e capace di trasmettere l’atmosfera che desideriamo.
Come probabilmente avrai intuito, non esiste un tessuto più adatto in generale, ma quello più funzionale al caso specifico.
Sono tre gli elementi che dovrai tenere in considerazione prima di fare la tua scelta:
- la luminosità della stanza;
- lo stile dell’arredamento;
- la funzione della stanza.
Vediamoli nel dettaglio.
Luminosità
Tra le funzioni principali della tenda c’è quella di regolare la luce in entrata. Il tessuto gioca un ruolo fondamentale in questo senso, soprattutto là dove non esistono persiane e tapparelle.
I tessuti pesanti come il taffetà o il velluto vengono utilizzati negli ambienti dove è importante avere un ottimo controllo della luce, riducendola o bloccandola del tutto: in camera da letto, ad esempio, ma anche in una sala da pranzo esposta a sud.
Occorre ricordare che i tessuti pesanti tendono sì a smorzare la luce, ma corrono il rischio di rendere un ambiente troppo cupo, soprattutto se la stoffa è di colore scuro.
Per addolcire l’effetto oscurante e ottenere una regolazione più graduata dell’illuminazione si può optare per una tenda doppia: un sottotenda leggero e trasparente di garza e georgette per proteggere la privacy e un sopratenda più pesante, come il taffetà o il cotone pesante, che assicuri la giusta dose di buio ma possa anche essere spostato a piacimento quando occorre fare entrare più luce.
Stile e atmosfera
Il secondo criterio da utilizzare per scegliere il tessuto giusto per la tua tenda è considerare il contesto in cui verrà inserita.
La tenda non deve stonare con l’arredamento e lo stile della stanza, ma richiamarlo e completarlo.
Il tessuto può richiamare nella tipologia e nella tinta gli altri tessuti della stanza, come il tappeto, la fodera del divano e dei cuscini, oppure può staccare in modo deciso per conferire all’ambiente un’impronta di maggiore personalità.
In linea generale:
- le tinte unite di colore chiaro si accordano con qualsiasi tipo di arredo;
- i tessuti come la seta, il taffetà, la georgette e la garza sono perfetti per gli ambienti classici;
- il lino e misto lino donano calore e atmosfera anche all’ambiente più moderno e minimale;
- la consistenza leggera e impalpabile della garza regala note romantiche ideali per la camera da letto.
- il lino grezzo, ricamato o liscio, dona un senso di raffinatezza e quel tocco classico che non passa mai di moda.
Tipo di stanza
A ogni stanza la sua tenda e non solo per quanto riguarda le dimensioni e la luminosità, ma anche per il tipo di utilizzo.
Bagno e cucina
Nel bagno e nella cucina le tende devono essere pratiche, ovvero poco ingombranti e realizzate con tessuti semplici da lavare.
Perfette in entrambi gli ambienti le tende in misto lino, lisce per un’atmosfera essenziale e moderna, con bordi ricamati per un tocco più raffinato.
Se la stanza è molto umida, come talvolta capita nei bagni e nelle cucine di piccole dimensioni, un tessuto misto sintetico aiuterà la tenda a non sgualcirsi e l’ambiente a mantenere un aspetto ordinato.
Soggiorno
A seconda dell’ampiezza e della luminosità del soggiorno si opterà per tessuti più o meno filtranti. Se l’ambiente è piccolo e poco luminoso una tenda in georgette rifletterà la luce, creando un’atmosfera luminosa e rarefatta.
Se la sala fosse colpita dal sole per gran parte della giornata potrebbe essere una buona idea scegliere un tessuto di trama più spessa, magari in abbinamento a un sottotenda più leggero, così da modulare la luce.
Per le tende morbide la scelta migliore ricade sul lino e il misto lino, che regalano al living un’atmosfera sobria ed elegante, fanno passare la luce e assicurano al contempo la giusta privacy.
Camera da letto
Che si tratti di una stanza da letto per adulti o per bambini, le tende doppie sono la scelta più funzionale.
Un telo esterno di finta seta o taffetà renderà l’ambiente buio quanto occorre per assicurare un buon riposo, mentre un sottotenda leggero di garza, voile o un misto lino a trama sottile farà entrare la giusta quantità di luce durante il giorno.
Per le stanze dei bambini sono perfetti il cotone leggero e i tessuti stampati, ideali per realizzare tende colorate e divertenti.
Tende su misura a Magenta
Come avrai capito leggendo questa mini-guida, esistono tantissime soluzioni disponibili e ognuna ha le sue caratteristiche particolari. Di conseguenza non esiste una tenda “migliore”, ma solo quella giusta in base al tuo ambiente e allo stile che stai cercando di creare.
Se non hai ancora le idee chiare e ti serve un consiglio contattaci subito! Saremo felici di rispondere alle tue domande e metterti sulla buona strada per goderti i tuoi nuovi, fantastici tendaggi.
E se cerchi l’ispirazione giusta, ti aspettiamo nel nostro Showroom!