6 consigli per scegliere la carta da parati

Dopo anni in cui era andata via via scomparendo, la carta da parati è tornata protagonista, grazie anche a un notevole sforzo creativo dimostrato dalle aziende del settore.

Il fascino ipnotico di certe soluzioni alimenta il desiderio di inserire questo rivestimento creativo almeno in alcune porzioni delle pareti domestiche.

Il segreto per non sbagliare? Procedere a piccoli passi e, naturalmente, tenere a mente i nostri consigli!

1. Posso mettere la carta da parati in bagno?

Quando si pensa alla carta da parati si è spesso portati a escludere l’ambiente bagno dai suoi possibili impieghi.

Eppure, le innovazioni introdotte in termini di tenuta e resistenza all’umidità, hanno aperto la strada all’impiego della carta da parati anche in bagno. 

Il nostro suggerimento è di chiedere un rendering realistico della parete sulla quale sarà predisposta, in associazione ai sanitari ai quali farà da fondale.

2. Le carte da parati possono essere… creative?

Non avete mai preso in considerazione quest’ipotesi perché, semplicemente, associate questa finitura agli interni lussuosi oppure alle case dei nonni?

Nulla di più sbagliato! 

Anche nelle case piccole, negli appartamenti e nei monolocali, la carta da parati può fornire un valido aiuto per sviluppare progetti ad alto tasso di creatività.

3. Meglio applicarla ovunque o su una sola parete?

Per ridurre il margine di errore, soprattutto quando non hai molta esperienza con la carta da parati, il suggerimento è quello di applicarla su un’unica parete. 

Puoi scegliere una parete ancora anonima ma sulla quale la vista tende a incanalarsi. 

4. Sarò in grado di mantenere intatta la sua bellezza?

Tra i dubbi che assillano i potenziali acquirenti della carta da parati rientra la sua durabilità nel lungo periodo e la capacità di conservare l’aspetto iniziale nonostante lo scorrere del tempo. 

Per ciascuna tipologia, gli stessi rivenditori forniscono specifiche indicazioni sulle modalità più sicure per eliminare la polvere o eventuali macchie superficiali.

Comunque, ti possiamo assicurare che grazie ai materiali impiegati al giorno d’oggi, non sono necessari prodotti o pratiche particolari.

5. Quando si è in cerca di un dettaglio… di carattere!

Senza sacrificare la luminosità della casa, la scelta di carta da parati optical o dall’impronta grafica molto marcata può rivelarsi il modo migliore per conferire personalità a un interno che non soddisfa pienamente chi lo abita. 

Tuttavia, tra gli errori più frequenti, rientra il mancato trattamento delle superfici sulle quali si intende stenderla: soprattutto quando sarà applicata su una grande parete, è buona regola affidarsi a mani esperte! 

6. E se mettessimo la carta da parati in cucina?

Pensare che sia impossibile applicarla in cucina è un grosso errore.

L’accortezza da seguire in questa specifica casistica, per evitare problemi nell’uso quotidiano, è scegliere modelli lavabili e prevedere una protezione tra la zona destinata alla cottura dei cibi e la parete con il rivestimento.

Il nostro consiglio, nel caso in cui tu voglia la carta da parati dietro al piano cottura, è di proteggerlo con una lastra di vetro.

Consiglio Bonus

Se pensi che la carta da parati possa dare una marcia in più alle pareti della tua casa, hai assolutamente ragione.

Ma ricorda che solo un esperto può posarla nel modo migliore.

Nonostante la rimozione sia diventata molto più semplice che in passato, è meglio evitare di fare errori per evitare sprechi di carta (e soldi).

Per questo è bene affidarsi a un professionista, che sappia aiutarti a trovare la carta da parati in linea con il tuo stile e le tue esigenze. 

Contattaci o vieni a trovarci nel nostro Showroom, saremo felici di aiutarti a scegliere la carta da parati perfetta. A tutto il resto ci pensiamo noi.

Se non puoi venire a trovarci di persona, non c’è nessun problema. Puoi affidarti al nostro servizio di progettazione online!